Costruzione 116: Fiume sotterraneo (1) - il letto di pietre

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La costruzione di questa parte della Domus iniziò parecchio tempo fa, quando ancora i sotterranei non erano stati completati.
Allora non avevo un'idea precisa di come riempire il sottosuolo o quali elementi inserire (del resto non l'avevo neppure pochi giorni prima di iniziare i lavori). Così, misi da parte ciò che avevo realizzato fino a quel momento per concentrarmi nella costruzione del piano terreno e delle murature in pietra.
Ora che ho deciso di completare il sottosuolo prima di procedere oltre, è giunto il momento di completare quel lavoro.

L'idea di base era la costruzione di un tunnel dall'aspetto più rozzo e arcaico rispetto alle strutture dell'edificio vero e proprio, all'interno del quale scorresse un rivo sotterraneo.
Questa è una caratteristica comune a molti vicoli del centro storico genovese, sotto ai quali scorrono antichi torrenti che con il passare dei secoli sono stati interrati e coperti, fin da epoche remote.


Un paio di esempi si possono osservare nelle foto qui allegate: nella prima appare un piccolo canale voltato in pietra, tornato alla luce durante recenti restauri nei sotterranei di un palazzo in zona Pré. Avevo recuperato l'immagine dal sito internet dell'impresa che si è occupata dei lavori, ma la suddetta pagina non è più online.

Il secondo scatto è stato realizzato in via degli Orefici, dove in occasione dei lavori per la nuova copertura del rio Sant'Anna è stato possibile (e forse lo è tutt'ora, visti i tempi biblici) osservare la canalizzazione sotterranea. La foto è stata scattata esattamente qui.
In superficie quindi il vicolo è coperto dal selciato stradale, mentre nel sottosuolo scorre il fiume all'interno di un tunnel costruito in pietra e mattoni.
Questo è esattamente quello che voglio realizzare nel mio progetto.

Vediamo quindi come procedo.

Prima di tutto mi procuro il materiale, raccogliendo un sacchetto di sassolini nei pressi di un fiume vero e selezionando quelli adatti al mio lavoro.
Poi preparo una base in plastilina della stessa lunghezza del tunnel, dandole una forma leggermente concava.


Il metodo di posa delle pietre è pressappoco lo stesso usato per il mosaico di ciottoli della loggia, di cui in realtà è stato il precursore.
Su questa base stendo una pellicola di plastica trasparente che mi servirà per rimuovere più facilmente la plastilina a fine lavoro, e sopra questa colloco una striscia di garza di cotone.


Sulla garza posso iniziare ad incollare le pietre, cercando di sfruttare la loro forma naturale ed incastrandole tra loro come i pezzi di un puzzle.


L'ampiezza del vicolo non mi permette di accentuare eccessivamente la curvatura, ma cercherò ugualmente di evitare che il tunnel risulti perfettamente dritto.

Ecco fin qui il lavoro svolto verso fine 2010.
Ora, ad inizio 2012, dopo aver soffiato via un po' di polvere accumulatasi tra le pietre e sulla garza, posso riprendere la costruzione del fiume da dove l'avevo interrotta.

Una volta decisa la pendenza e la posizione del tunnel, realizzo il fondo in cemento, inglobando nella colata una parte delle strutture di filo metallico che sporgono dai muri dei sotterranei.
Alla concavità del letto di pietre si va ad aggiungere così anche quella del fondo, dal quale rimuovo un po' di cemento in eccesso perché coincida al meglio col pezzo realizzato in precedenza.


Rimuovo finalmente la plastilina e il cellophane trasparente, ritagliando anche la garza lungo il profilo del letto. Poi adagio quest'ultimo sul fondo ancora umido ed esercito una certa pressione. Infine, a cemento ormai asciutto, stendo uno strato di colla bianca che unirà definitivamente il letto di pietre al fondo.



Poi recupero la scatola con le pietre che erano avanzate e mi metto al lavoro per proseguire la posa fino alla base dei muri, che saranno costruiti in tecnica mista pietre-mattoni.


Una volta completata la composizione, gli spazi vuoti verranno riempiti con il cemento rendendo tutto più uniforme e nascondendo la garza alla vista.
Di questo però mi occuperò nel prossimo post...

MATERIALI:
sassolini di fiume, cemento, pietrisco, plastilina, cellophane, garza, colla bianca
STRUMENTI:
pinzette, spatolina, tavoletta di legno
MISURE (in cm):
3,5 x 29,5



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